Tour de France 2023, Matteo Jorgenson al via senza ambizioni personali, ma “per aiutare Mas”
Matteo Jorgenson è pronto per un Tour de France 2023 da gregario. Dopo un’ottima primavera in cui si è messo in mostra a tutto tondo, vincendo il Tour of Oman e chiudendo ottavo e secondo in classifica generale rispettivamente a Parigi – Nizza e Giro di Romandia, ma anche finendo nono al Giro delle Fiandre, il portacolori della Movistar alla prossima Grande Boucle non avrà ambizioni personali. Come ha confermato a Velo, infatti, il capitano del suo team nella corsa in programma da sabato 1 a domenica 23 luglio sarà Enric Mas e lui dovrà cercare di rimanere al suo fianco il più a lungo possibile.
“La squadra è stata chiara: io sono stato selezionato per aiutare Enric – ha dichiarato il classe 1999 – Il podio è l’obiettivo numero 1 e loro sono stati chiari sul fatto che fin tanto che ci sarà Enric, io dovrò aiutarlo nelle giornate più selettive. Vogliono che io sia il suo ultimo uomo quando il gruppo diventa più piccolo”.
Lo statunitense sembra aver accolto di buon grado questo compito: “È un ruolo eccitate, qualcosa per cui dovrò lavorare e in cui voglio migliorarmi. Devi sapere come risparmiare energie e quando aiutare il tuo leader. Questo lavoro mi aiuterà in futuro e loro hanno bisogno che ci sia qualcuno quando sarà veramente necessario. Non vedo l’ora di mettermi alla prova”.
“Correremo con l’obiettivo del podio – ha aggiunto il quarto classificato all’ultima E3 Saxo Classic – Pogacar e Vingegaard sono su un altro livello. Ma in un Grande Giro può succedere di tutto e non ci sono garanzie. La lotta per il podio sarà molto intensa!“
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